Del mio regime alimentare rivisto e corretto, ormai ho parlato a suo tempo, anche se,…
Last Updated on 25 Ottobre 2017 by Micaela
Stamattina ho abbandonato il tetto coniugale, ho lasciato marito e figlie e me ne sono andata con l’amata sorella a trascorrere una mattinata davvero originale, divertente e rilassante a impastricciare biscotti di Natale dalla deliziosa e precisa Sofia, una vera artista della pasticceria nonchè un’insegnante davvero efficace! Iniziamo dal principio.
La sveglia è stata data da Melania alle 6.00 che aveva fame, l’ha seguita a ruota Miriam che ha voluto fare colazione con pasta al parmigiano, non ne voleva sapere di succhi di frutta, banane, biscotti e roba simile, lei voleva la PASTA… e sia!
Soddisfatto l’appetito delle belve ci siamo tutti preparati, siamo scesi, ho aiutato Marco a caricare la nostra amorevole prole sull’auto grande, così lui si sarebbe diretto a casa dei suoi (evidentemente lo spaventava a morte trascorrere una mattina intera da solo in mezzo all’arena con le belve… è comprensibile!) e io son salita sull’auto più piccola… destinazione: LIBERTA’! Musica a palla e a tutta velocità… ebbene sì, quella che stava guidando come una matta alle 9.15 della mattina sul raccordo, sappiate che ero IO!
Son passata a prendere Mariolla e insieme ci siamo recate in questa tenuta sull’Ardeatina, un po’ sperduta, la strada non era affatto rassicurante, soprattutto in una mattina grigia e piovigginosa come quella di oggi… ma niente c’avrebbe fermato!
Giunte sul posto, siamo entrate e subito un’atmosfera calda, accogliente e confortevole ci ha circondate e ci ha accolto con un grande sorriso la padrona di casa Sofia… ci ha offerto un ottimo caffè e tra una chiacchiera e l’altra con le altre partecipanti al corso, abbiamo trascorso i primi attimi di ambientamento.
Poi il tutto ha avuto inizio, dopo una breve introduzione alle tecniche e ai segreti del caso.
Ovviamente, ci sono tecniche e attrezzi che noi comuni mortali non avremmo mai e poi mai pensato di riuscire ad usare e ad applicare… ma ce l’abbiamo fatta!
E ora… lascio parlare le immagini.
Freddo e pioggia fuori |
mentre l’atmosfera interna è calda e confortevole |
Il tavolo da lavoro, ricoperto di attrezzi e materiale di ogni genere |
Il materiale preparato dalle sapienti mani di Sofia |
Il lavoro ultimato da Sofia… in pratica il “Cosa riuscirete a fare!” |
confettini |
formine |
stella di neve e confettini colorati |
gli appunti di Mariolla |
anche la piccola Sofia ha partecipato! |
Mariolla: “Iniziamo con una forma facile: LA PALLA!” |
Si spalma un lieve strato di gelatina. Sofia: “Mi raccomando non arrivate sin sui bordi!” |
Si appoggia la pasta di zucchero del colore scelto |
il primo biscotto comincia a prendere forma e colore |
le stelline |
i pacchetti |
La palla di Mariolla |
il pungitopo |
le palline rosse |
la stella di Natale |
le palline dorate e le paillettes (Mariolla, come sempre ha strafatto e ha prodotto delle piccole opere d’arte!) |
La formina per dare inizio alla casetta di Natale di Mariolla |
Lavorazione per la casetta |
La casetta di Natale terminata… manca solo l’ultimo tocco |
L’albero di Natale di Mariolla |
Le stelline rosse |
L’aggiunta delle altre decorazioni |
La mia modesta riproduzione del chiudipacco ad albero di Natale |
Il mio capolavoro: l’orsetto |
Il prodotto delle fatiche di tutte le partecipanti (1) |
Il resto del prodotto finito (2) |
Che impegno e concentrazione! |
I miei biscotti belli e impacchettati |
Non poteva mancare il marchio di fabbrica: la “M” |
E adesso… chi ha il coraggio di mangiare queste piccole opere d’arte?!
Quelli non sono biscotti, ma vere ‘operine’ d’arte!!
Bravissime, tu, sorella e partecipanti tutte.
Siete state bravissime!!
Che biscottini bellissimi..in effetti è un peccato mangiarli.
Questo è il tipo di iniziative che piacciono tanto anche a me e brave le “M” sorelline.
ma che spettacolo? e chi ha il coraggio di mangiarli? sono talmente belli!!!
Grazie ragazze! E’ stato semplice seguendo le direttive dell’insegnante Sofia.
@valepi: ma infatti il solo pensiero di addentarne uno mi provoca delle fitte al cuore!
Cavoli ma sei bravissima!!!!
@sunshine: con gli attrezzi giusti e le dritte del caso, diventa tutto più facile!
complimenti davvero, che bellissimi biscotti decorati avete confezionato, poi l’atmosfera doveva proprio essere accogliente e natalizia!!!
Complimenti anche per il tuo blog, molto molto carino!
a presto,
ciaooooooooooooooo
@Sgt.Pepper: Ti ringrazio per i tanti complimenti che mi hai fatto… domani torno a farmi un giretto sul tuo blog, l’ho appena intravisto e già mi piace!
Complimenti Micaela, sei stata davvero brava.
Sono bellissimi i biscotti di Natale.
@emanuela1977: ti ringrazio! E’ vero, sono venuti bene, ma ripeto: con i giusti mezzi ci si riesce senza troppi sforzi!
Che bello! Chissà come vi siete divertite! Mi viene già fame…
per la cronaca…io i miei li ho appesi all’albero…domani ti mando foto!
kisses
Mariolla
PS: stasera mi cimento con la pasta frolla, ricetta di Sofia …
ma quanto si conservano questi bei biscottini?
devono essere tenuti in frigo?
@lisa: penso che si conservino anche per parecchi giorni, direi che farli i primi di dicembre per mangiarli poi a Natale vada benissimo… e non vanno tenuti in frigo… C’è chi li appende all’albero di Natale!
quindi anche la marmellata che si usa per incollare il biscotto al fondente si conserva fuori frigo.. perchè sto prendendo il materiale per provare a farli 🙂
Grazie mille per la risposta velocissima 🙂
@lisa: figurati, mi fa piacere se ti sono utile. In ogni caso, la quantità di marmellata o gelatina da stendere sul biscotto è talmente poca che non mi preoccuperei più di tanto!