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Elettrizzati siamo andati a vedere la nuova mostra allestita all’interno del Chiostro del Bramante a Roma: Enjoy e ci sono andata con i bambini.
Ben 3. Di età dai 5 ai 9 anni.
Curiosi di sapere come sia andata?
Ora vi racconto tutto.
Enjoy Chiostro del Bramante con i bambini
Enjoy è la mostra in cui: “L’arte incontra il divertimento”, a cura di Danilo Eccher
Questo allestimento fa diventare l’arte contemporanea un viaggio alla scoperta di quell’aspetto ludico che molto spesso noi adulti perdiamo lungo il cammino, è il riappropriarsi di quella leggerezza e quella meraviglia tipiche dell’età fanciullesca. I cinque sensi vengono tutti (o quasi) coinvolti, esattamente come fanno i bambini vivendo tutte le esperienze con tutti i sensi partecipi, scevri da qualsiasi sovrastruttura, privi di qualsiasi preconcetto.
Per questo motivo Enjoy è stata pensata in maniera del tutto innovativa: colori, suoni, luci, spazi… tutto rende l’arte non nella solita luce accademica, intesa come quella che si studia a scuola. Le opere sono originalissime e molto scenografiche dove (quasi) tutto è possibile.
L’obiettivo viene centrato in pieno: noi grandi ci siamo spesso persi nel capire l’essenza dell’opera, per poi ritrovarci se la si vive non in maniera “solita”, mentre i bambini ne coglievano immediatamente il senso, colpiti dal movimento, dal colore, dai diversi tipi di materiali e dai diversi piani di gioco con cui si possono vivere le opere stesse.
Cosa bisogna sapere per portare i bambini
Prendere l’audioguida con la “voce” giusta è di fondamentale importanza, soprattutto per i bambini. Sono previsti 4 tipi diversi di accompagnamento, che dipendono dall’età (presunta o tale) dell’ospite. Quindi scegliete la spiegazione più opportuna per i bambini e dite bene (ma bene bene bene bene) loro che NON TUTTO si può toccare, sebbene sia una mostra interattiva, non si può fare di testa propria ed un minimo di regole va sempre rispettato, come il silenzio (che altrimenti gli altri non riescono a seguire la propria audioguida) ed il fatto che non tutto è “arrampicabile” e toccabile. Sappiamo bene come sono fatti i bambini e spesso è opportuno ricordarglielo.
La prima cosa che colpisce, appena si varca la soglia, è l’allestimento del chiostro stesso: il pavimento è ricoperto da un’opera variopinta e avvolgente, che cattura e sazia l’occhio. Qui la luce, i colori e lo spazio fanno venire voglia di correrci sopra in tondo a perdifiato (attenzione però a non esagerare e a non fare troppo baccano, che altrimenti si disturbano gli altri visitatori della mostra, che non possono ascoltare le audioguide).
E cosa dire dell’inquietante stanza buia degli occhi? Qui è dove dei giganteschi occhi sovrastano e osservano, trasportandoci nel mondo che stanno guardando in quell’istante, basta saper… osservare, appunto (ma, attenzione e non mettere il dito nell’occhio, non si fa, non è carino ne’ tantomeno piacevole!).
Il labirinto di specchi è un gioco misto di illusione e realtà molto divertente e geniale nella sua semplicità.
Si ritorna bambini sulla gigantesca poltrona a pois oppure dentro la stanza dei palloncini, dove non si vorrebbe uscire mai!
E si ritorna nella culla rilassati e ipnotizzati, davanti al grande schermo che riproduce stelle, fiori e un suono calmo vi avvolge tutto intorno. Qui si trova la pace e si sta ad un passo dal toccare i sogni.
E così, via via, un’opera dietro l’altra, si scoprono nuovi punti di vista, nuove prospettive e si fa parte dell’opera d’arte stessa.
Il Chiostro del Bramante conferma la sua completa bellezza e la sua preziosità, ovviamente, a prescindere della mostra, quindi è stato bello rivisitarlo in ogni caso.
Qualcosa però…
La mostra Enjoy è adatta a tutta la famiglia, direi non per i bambini al di sotto dei 5 anni compiuti, altrimenti si rischia di non godersi alcunché, né grandi e né piccoli.
Ai miei 3 è piaciuta molto, tanto che hanno voluto subito riprodurre una loro mostra una volta tornati a casa di amici con cui siamo andati a visitare Enjoy.
A proposito di questo, un appunto alla mostra l’ha fatto il mio piccoletto. Massimo è abituato a partecipare a laboratori e letture per bambini in giro per la città e, dopo aver vissuto appieno la mostra in ogni suo angolo, mi ha chiesto: “Mamma, ma a noi piccoli non ci fanno fare niente qui? Non si disegna anche noi alla fine? Io voglio fare!”
Ecco, forse prevedere un angoletto creativo per i più piccoli, alla fine del percorso, dove poter “riversare” a caldo la loro creatività del tutto sollecitata da tanto genio artistico, non sarebbe male… e se si nascondesse un grande futuro artista dietro a qualcuno dei piccoli visitatori?
Informazioni utili
Il Chiostro del Bramante si trova in pieno centro a Roma, molto vicino a Piazza Navona, suggerisco di portare poi i bambini a giocare lì, se vogliono sfrenarsi e correre un po’.
Ci sono diverse tipologie di biglietto e in alcuni giorni sono previsti sconti ulteriori, quindi occhio anche alla pagina facebook che ne annuncia spesso di queste iniziative.
Tutto è liberamente fotografabile, anzi, la mostra è piacevolmente “instagrammabile”, basta inserire l’hashtag #enjoychiostro per far parte della galleria virtuale anche su instagram.
La mostra Enjoy sarà presente fino al 25 febbraio 2018.
Per informazioni: tel: 06 68809035 (Numero attivo dal Lunedì – Venerdì dalle 10.00 alle 17.00), oppure inviare mail a infomostra@chiostrodelbramante.it
Sito: https://www.chiostrodelbramante.it
Instagram: chiostrodelbramante_roma
Per i biglietti: http://bit.ly/enjoytickets
Infine, ENJOY!