Quando nacque Miriam, la mia prima bimba, ero proprio nel panico più totale. Non avevo…
Last Updated on 28 Novembre 2018 by Micaela
Sempre, puntualmente, quando si sta per fare qualcosa di importante, oppure quando si è impossibilitati a raggiungere un bagno in tempi ragionevoli, insomma, quando è meno opportuno, accade che una delle bimbe se ne esce fuori con l’affermazione: “Mamma, devo fare la cacca!”
E non ci puoi proprio fare niente… è come se avessero un sensore, un radar che le avverte di quando è il momento più critico, di quando le condizioni circostanti sono più avverse: si accende l’apparato e manda una spia di allarme al loro cervello, tanto da farle scattare in piedi e dire: “Mamma, devo fare la cacca!”
Senza pietà alcuna.
Senza proroghe.
Senza altre giustificazioni.
Sei affamata, finalmente ti stai per sedere a tavola davanti al tuo bel piatto di spaghetti al pomodoro, che ti sei voluta concedere con goduria e bramosia, hai già sollevato la forchetta per sistemare il primo boccone, hai arrotolato e lo stai portando alla bocca….
“Mamma, devo fare la cacca!”
Sei per strada, incontri una tua vecchia amica, o una vicina a cui vuoi chiedere un po’ di cosette, stai amabilmente chiacchierando e valutando l’idea di continuare a ciarlare dentro ad un bar davanti ad un bel caffè…
“Mamma, devo fare la cacca!”
E’ sera… anzi, direi notte, luci spente dappertutto, hai letto le ennemila favole della buonanotte di rito, hai portato loro l’acqua, hai baciato le fronti, rimboccato lenzuola, stai lì nella penombra aspettando che comincino a prendere sonno e socchiudi gli occhi cercando di godere di quel silenzio e pensando alle tante cose che ci sono da fare prima di andare a letto anche te…
“Mamma, devo fare la cacca!”
E’ prevista una bella uscita di famiglia: siamo tutti pronti, lavati e vestiti, abbiamo già raccolto le varie borse con l’occorrente per una giornata fuori casa, abbiamo tutti le scarpe ai piedi ed il papà ha già le chiavi dell’auto in mano, usciamo sul pianerottolo, la spia dell’ascensore è già accesa e sta arrivando, ci chiudiamo la porta di casa alle nostre spalle, stai per infilare la chiave per chiudere…
“Mamma, devo fare la cacca!”
Ne vai a riprendere a scuola una, i tempi sono abbastanza stretti, perchè poi dopo devi andare a prendere gli altri, cerchi di sbrigarti, scambi una parola al volo con le insegnanti per capire come sia andata la giornata, raccogli le cose che devi prendere in giro, fai infilare giacchetto e tutto il resto…
“Mamma, devo fare la cacca!”
“Bimbe! A tavola, è pronto!”
“Mamma, devo fare la cacca!”
Si riesce ad uscire di casa, per andare al mare, soltanto una delle due ha fatto la cacca prima, l’altra si è rifiutata, vabbè.
Si arriva al mare. Caldo. Appiccicume. Sabbia.
Arriviamo in riva, finalmente! Refrigerio.
Dai che forse riesco a godermi un attimo di…
“Mamma, devo fare la cacca!”
Sei al telefono, questioni di lavoro, dall’altra parte una persona con cui non hai neanche tutta questa confidenza, cerchi di darti un tono, rispolveri il tuo vocabolario, cerchi un angolo della casa in cui ci sia meno confusione. Poi si sente il rumore di minacciosi passi, una presenza si avvicina alle tue spalle e tuona a tutto volume:
“Mamma, devo fare la cacca!”
Sei al supermercato, il carrello è colmo, sei alla cassa ed è quasi il tuo turno, dopo aver fatto una fila chilometrica, stai per sistemare le tue cose sul rullo scorrevole…
“Mamma, devo fare la cacca!”
Meno male che almeno io, in famiglia, son stitica!
E chissà quante altre situazioni del genere esistono… vi va di raccontarmele?
Hai già detto gran parte delle situazioni in cui mi rispecchio ma a noi succede con la pipi.Allora mi consolo.
Consolati Debora, che la cacca è tutta un’altra cosa 😉 Che poi quando succede al mare è terrificante!!!
Ammazza, ne producono di cacca sti bimbi…davvero notevoli!
Io consiglierei un po’ di imodium…ma rigorosamente con goduria e bramosia però 😉