Dopo aver vissuto questo momento, non riesco a pensare più al tempo come qualcosa che…
Last Updated on 11 Febbraio 2020 by Micaela
C’era una volta la mamma, Micaela, che, finalmente, dopo tanto girovagare, incontrò il suo principe, il suo splendido principe Marco.
Si innamorarono perdutamente l’uno dell’altra e si sposarono.
Poi, senza neanche aspettare tanto, decisero di avere un bimbo.
Appena lei rimase incinta, si fantasticava sul suo nome, sul suo suono, su quello che volevano per quel piccolo essere…
E se fosse stato maschio… e se fosse stata femmina…
Poi, d’un tratto, decisero che, visto che il nome di entrambi iniziava con la lettera “M”, sarebbe stato carino trovare un nome che iniziasse con quella lettera…
E così, una volta che si seppe che aspettavano una bimba, il nome venne scelto immediatamente: Miriam.
Un nome biblico, significativo, un nome dolce e avvolgente.
E furono felicissimi.
Poi… dopo poco tempo dalla nascita della piccola Miriam, mentre stavano andando nella parrocchia di quartiere per organizzare il suo Battesimo, notarono che la chiesa era dedicata a Santa Melania.
Pensarono: “Ma che bel nome: Melania, se mai dovessimo avere un’altra bimba, vorremmo chiamarla così!”
Si vede che hanno formulato il desiderio nel luogo giusto e al momento giusto, perchè in quello stesso istante, loro non se ne accorsero, ma passò un angelo e disse: “Amen!”.
Così, dopo poche settimane, Micaela era già incinta di nuovo e, anche se Marco era convinto che sarebbe arrivato un maschietto, nella sua pancia c’era già Melania.
E così fu. Melania: che significa “mora”, “scura”… era invece una bimba bionda con due occhioni blu, da perdercisi dentro!
Il cerchio sembrava ormai chiuso.
Marco, Micaela, Miriam e Melania.
Perfetto.
E no, proprio no, era rimasto un nome in sospeso, quel nome del maschietto che avevano da parte sin dalla prima pancia: Massimo.
E così, Massimo, non si fece poi tanto attendere… e arrivò anche lui.
Un bel nome romano, importante, altisonante, di forza e carattere… tutte cose necessarie per fronteggiare tutte le donne della sua vita!
Ecco… ora il cerchio è veramente chiuso…
Marco, Micaela, Miriam, Melania e Massimo.
E così, come i supereroi, questa famiglia, venne definita “I 5 M” e vissero per sempre felici e contenti.
Dolcissima storia, tutti nomi molto belli, mi piace come li hai descritti con tenerezza e magia. Un bacione!
Bellissima M-favola!!!
Che Magnifica storia….
W la lettera M…
la prossima… monica??
Il cerchio si è chiuso del tutto!
Che bello!
Bellissima idea per un post! Per noi i due nomi con la “M” invece non sono stati scelti appositamente però poi ci simo accorti che il nome della grande (Marta) è contenuto in quello della piccola! (MARgheriTA) 🙂
Questa è veramente carina, come cosa!
ma che bel post! Mi immagino 6 occhietti incantati che ti ascoltano con 3 boccuccie aperte 🙂 Bello! e brava M-mamma, ripasserò volentieri a leggerti 🙂
Grazie, mi fa piacere!
Ti scopro grazie al blogtank di DM a cui ho partecipato anche io e questa favola e’ veramente molto bella!:)
Ho trovato dolcissimo leggere i racconti di come le mamme abbiano scelto i nomi per i loro cuccioli!
a presto!
Fra