A quasi un anno di distanza, io e Federica, con l’aiuto di Francesca Camerota, fondatrice…
Last Updated on 3 Dicembre 2018 by Micaela
Come avevo anticipato, non ci siamo persi il tanto atteso appuntamento di sabato mattina: un’allegra passeggiata nel cuore di Roma organizzata da MammaCult, ripercorrendo strade e vicoli e piazze che già conosciamo in ogni angolo, in ogni sfumatura, sotto qualsiasi luce… ma stavolta l’abbiamo fatto in compagnia di quanto abbiamo di più caro al mondo: i nostri figli!
Un manipolo di genitori coraggiosi e iperattivi si sono incontrati, si sono armati di santa pazienza e collaborazione, di scarpe comode e borse capienti per affrontare questa passeggiata romana “speciale”.
Innanzitutto devo ringraziare un po’ di persone, senza le quali non avrei mai e poi mai potuto godermi un po’ di questa mattinata:
1) Francesca di BabyPlanner che ha avuto la pazienza e la capacità di avere questa idea geniale, di organizzare tutto a puntino, di stare appresso a tante esigenze e tante richieste e, non ultimo, per aver spinto per quasi tutto il tempo la carrozzina vuota di Massimo (sì perchè Massimo ha voluto passeggiare in braccio a me e basta!), portandola sui sanpietrini di Roma, cosa non banale se si pensa che era pure completata da tanto di pedanina, dalla quale saliva e scendeva a suo piacimento Miriam… grazie, grazie, mille volte grazie!!!!!
2) Una delle mamme presenti che, molto carinamente, mi ha prestato la sua fascia portabebè che mi ha completamente svoltato la passeggiata: ho scoperto cosa vuol dire usare queste fasce, che ancora non avevo mai provato materialmente… è proprio vero che riescono a cambiarti la vita! Ho portato Massimo con disinvoltura, senza stancarmi troppo e riuscendo pure a spingere l’altro passeggino, che sarebbe stato destinato a Melania, ma che non ne ha voluto proprio sapere di starsene tranquilla seduta sopra, ma ha pensato bene di scorrazzare in giro con gli altri bimbi!
messo nella fascia, se l’è dormita per tutto il tempo! |
E ringrazio the last but not least:
La mia carissima, insostituibile amica di sempre Laura, che ha aiutato e supportato spesso e volentieri Marco ad agguantare ora l’una e ora l’altra delle mie belve impazzite e vogliose di scorrazzare per tutta piazza Navona,quasi come se volessero farsi un bagno in una delle fontane!
Detto questo, passiamo alla cronaca della mattinata.
Arriviamo, con il solito quarto d’ora accademico di ritardo, all’appuntamento a Piazza Farnese.
La giornata si prospetta meravigliosa, un sole limpido e chiaro illumina la città, come ormai non la vedevo da un sacco di tempo… mi ero quasi dimenticata di certi luoghi, di certi rumori, di certi odori… mi è sembrato di rituffarmi nella mia Roma, di riappropriarmi dei miei angoli che tanto ho adorato e che ora però guardo con occhi diversi, felice di poter condividere tutto questo con i miei bimbi, che, ovviamente non è che hanno ben compreso cosa li circondava e cosa stavamo guardando, ma che sicuramente cominciano sin da ora ad imparare ad apprezzare questo nostro patrimonio, man mano i loro occhi si avvezzeranno al bello, all’armonia e alla ricchezza che solo una città come la nostra può offrire.
Insomma, dicevo, arriviamo all’appuntamento dove ci aspettava già la solerte Francesca con la guida, munite di auricolari e una bag con tanto di merendine per i bambini e una dolce colazione per noi grandi, dei cupcake fatti ad opera d’arte!
Lì abbiamo incontrato anche le altre mamme e papà, le presentazioni di rito… la poppata di Massimo dell’ultimo minuto e via a passeggio.
Non è stato banale, non è stata tutta rosa e fiori, non è stata facile gestire i bimbi, il traffico di Roma, i vicoli, i passanti, insomma… abbiamo sudato un po’, ma è stato veramente bello, allegro, divertente, gioioso…
Passeggiando per quelle straduzze, io con Massimo nella fascia e spingendo un carrozzino e la mia amica Laura rincorrendo ora uno e ora l’altro dei nostri bimbi, ci siamo guardate in faccia e ci siamo dette: “Chi l’avrebbe mai immaginato che saremmo arrivate a questo punto!? Ti ricordi quante passeggiate, quante zingarate, quanti aperitivi dell’ultimo minuto ci siam fatte qui?… e ora… eccoci ….!” E lei mi ha risposto: “Sì, è vero… ma guarda che meraviglia ora!”, indicando i nostri bimbi che camminavano mano nella mano…
Vero. Verissimo.
Abbiamo goduto di capolavori e meraviglie che il mondo intero ci invidia.
Fontane, piazze, vicoli, statue, dipinti, chiese, chiostri…
Tutto accompagnato da un’attenta spiegazione della nostra paziente guida.
E’ stato veramente bello.
Stancante, sì… ma bello.
E’ stato anche bello vedere come si instaura un clima di complicità e di solidarietà tra mamme e papà, non ci si crede finchè non ci si ritrova avvolti da questo calore.
I bimbi erano di tutti, gli adulti guardavano e stavano attenti a tutti i bimbi presenti, come se fossero tutti stati i propri figli, senza distinzione, senza menefreghismo, ognuno ha aiutato in base a quanto si poteva fare, alleviando le difficoltà estemporanee, cercando di rendere le cose più facili per tutti…
Quanto girerebbe meglio il mondo se fosse sempre così, no?
Aspettavo con ansia questo tuo resoconto! Che bello deve essere stato e poi oggi il tempo era magnifico! Noi purtroppo siamo un po’ bloccati persi in mezzo a due traslochi ma la prossima passeggiata non ce la perdiamo di sicuro!
Noi siamo stati alle prese con “un solo” trasloco e quasi uscivo fuori di testa, non oso immaginare a te con due… in bocca al lupo e ci si vede al prossimo incontro con Mamma Cult, allora!
che bello il tuo resoconto! Spero che la prossima volta Marisa non faccia altri scherzi, e non si faccia venire la febbre……
Eh, queste sono sempre incognite con cui bisognerà fare i conti per parecchio tempo ancora… purtroppo!!!
Hai fatto il resoconto anche tu?