Last Updated on 17 Giugno 2017 by Micaela

E’ da diverso tempo che ne volevo parlare, ora, dopo ben 3 gravidanze (e ripeto: T-R-E!!!) posso dire di esser diventata un’esperta in merito.

 

Impegnative mediche: una sciarada da risolvere!

E’ più facile che un cammello entri nella cruna di un ago piuttosto che un medico di base azzecchi l’impegnativa recante l’elenco delle voci delle analisi del sangue da effettuare, se poi questo si deve combinare con un qualsivoglia codice di esenzione, il fallimento è assicurato, puoi starne certo!

E’ più facile fare 6 al superenalotto, piuttosto che un medico di base capisca che la voce TOXOPLASMOSI in realtà contiene 2 (lo scrivo pure a lettere va, come si fa sugli assegni, non sia mai che poi non venga capita: DUE) voci e non una.

E’ più facile che un abete in montagna con 3 metri di neve sopra prenda fuoco per autocombustione, piuttosto che un medico di base afferri il concetto che se mette il codice di esenzione relativo alla settimana di gravidanza, inserendo nell’elenco delle analisi almeno una voce che non rientra nell’esenzione, allora va tutto a puttane e ti costringono a pagare tutta la ricetta perchè ti dicono: “Vabbè, dai, in fondo è solo una decina di euro in più!”
Ecco.

Ma io dico… ci vuole poi tanto? In fondo si sta richiedendo solo (e ripeto S O L O) che un professionista, con tanto di anni di laurea, laboratori, specializzazione, tirocinio e quantaltro (potrei anche azzardare una cifra di una DECINA di anni di studio), più tutti quelli di esperienza (e anche qui potrei azzardare almeno un’altra ventina d’anni, visti i capelli bianchi che ricopre con una bella tinta biondo cenere e il botulino che continua a farsi su bocca e zampe di gallina, che le rendono la faccia completamente inespressiva… peccato però che se le guardi le mani, come gli anelli di un tronco d’albero, rivelano interamente la sua età!), espleti la sua mansione, quello per cui IO pago profumate tasse pertanto PRETENDO un servizio a dir poco DECOROSO.
E invece no.
Chiedo troppo.
Pare che la situazione di completa ignoranza da parte di questi medici, soprattutto nell’utilizzo del computer con il suo software fatto apposta per evitare errori e per velocizzare la scrittura di ennemila ricette e impegnative (tutte uguali, sempre le stesse, ogni volta, in ogni situazione, da anni ormai… roba che pure i muri di quello studio sarebbero capaci di formularne almeno una corretta!), sia diffusissima.
Infatti lo dimostra il fatto che all’ospedale dove ormai vado con regolarità mensile da almeno 4 anni, hanno istituito un ufficetto, con una scrivania, dietro alla quale sta seduto un altro medico messo lì apposta per CORREGGERE le tante, tantissime impegnative SBAGLIATE che inviano costantemente e irrimediabilmente i suoi illustri colleghi, tramite i propri pazienti, alle casse per il pagamento del ticket.
Ora, dico io… intanto penso che sia frustrante per questo medico stare lì per delle ore a non far nulla se non sostituire una fotocopiatrice sballata, e poi, in questo clima di risparmio, di carenza di personale, di emergenza continua, ma si può tollerare una situazione del genere?! No, dico, io pago lo stipendio ad uno che deve correggere gli errori di un altro, a cui pago lo stipendio sempre io…. ora, se io sono la “datrice di lavoro” di cotanti personaggi, in un’azienda seria e meritocratica, cosa succederebbe?
Ecco… vi siete risposti da soli, no!?
E tutto questo a me è costato, a parte dei soldi in più per delle ricette sbagliate per cui l’esenzione non andava bene, ben 2 ore e mezzo di fila, con tanto di pancione, a stomaco vuoto (mi hanno pure fatto sdraiare perchè credevano che sarei collassata da un momento all’altro, visto che ero diventata più bianca delle pareti)…
Non ho parole, se non le solite.
Ditemi cosa si può fare, a chi si può segnalare una situazione del genere, come si possono smuovere queste acque così stagnanti e putride!

5 pensiero su “Impegnative mediche corrette: Mission Impossible”
  1. omioddio …allora io di gravidanza ne ho fatta solo una , ma doppia e quindi esami e ricette doppie …. quindi in questa situazione mi ci son trovata piu’ volte … non ho mai speso un euro in piu’ perchè tutti e dico tutti gli esami nella gemellare sono gratuiti …

    non so che dirti se non ….bah!!!!

    dai che hai quasi finito ;D

  2. Sinceramente, avrò fatto sei al superenalotto, ma non mi è mai capitato.
    Per entrambe le gravidanze, la ginecologa mi dava il foglio con le analisi da fare, e il medico le copiava, senza errori.
    Riguardo l’esenzione, attaccavo il post-it col codice esenzione (per i gemelli) o con le settimane di gravidanza (per la prima figlia) sopra il foglio da copiare.
    Non so cosa suggerirti, so che c’è l’ufficio relazioni col pubblico (URP) dell’ASL, che in teoria potrebbe arrivare fino al punto di segnalare il tuo medico all’ordine, ma la vedo dura.
    Forse una tua strigliata al medico sarebbe meglio.

  3. Ragazze, che dire?! Forse siamo noi sfigati, eppure anche il mio medico si dovrebbe limitare a copiare quanto scrive la mia gine, e continua a sbagliare… Bho!

  4. Io ricordo che per il tuo stesso motivo ad un certo punto ho cominciato a richiedere le richieste tramite mail, facendo l’elenco delle analisi suddivise a seconda della necessità e con il numero di esenzione e della settimana di gravidanza vicini. Lo so non era la soluzione corretta perché avrebbe dovuto farlo lui, ma almeno tranne la prima poi è andato tutto bene

  5. Io ho reclamato ed ero incavolata nera dall’inizio alla fine della gravidanza perchè ho incontrato molti medici incompetenti!non so se siano arrivate davvero a destinazione le mie lamentele, anche perchè di solito non mi lamento, non amo polemizzare, nè parlar male, per farlo ero proprio motivata!Soprattutto pensavo che ci sono molte donne, magari straniere, meno preparate a dover rimediare gli errori di chi dovrebbe intendersene e mi saliva una rabbia, vorrei metter su un comitato per aiutare le donne in attesa a fare gli esami in modo più semplici, sbrigando meglio le burocrazie……alla fine dopo il parto mi mandarono un questionario anonimo da riempire su internet e lì dissi tutto ciò che avevo da dire, spero sia servito a migliorare i servizi per le mamme che li hanno ricevuti dopo di me!chissà!

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