Dopo tanti anni di blogging e tanto frequentare la rete, ammiro tantissimo chi è riuscito,…
Last Updated on 14 Dicembre 2018 by Micaela
Scrivere per il blog
Iniziai diversi anni fa a scrivere su questo blog, non avevo alcuna idea di cosa potesse significare avere un blog o anche scrivere per essere letti. Non sapevo cosa fosse un piano editoriale (e ora che lo so, nemmeno so usarlo), non sapevo e neanche mi importava, in quel momento, approfondire certe tematiche come SEO, personal branding, stile di narrazione, target… e tanti altri aspetti, che invece sono di fondamentale importanza per i professionisti del settore, ovvero, coloro che fanno sul serio, che ci capiscono e che ci guadagnano da vivere scrivendo online.
Come ho detto altre mille volte, per me è sempre stato un divertimento, un passatempo, un modo come un altro per rilassarmi: c’è chi sferruzza, chi fa torte, chi va a farsi una corsetta e chi, come me, che scrive online e sta bene così.
Studiare per passione
Anche se si tratta di un passatempo, il mio, questo non vuol dire che non si debba migliorare e studiare, anzi, fa parte del passatempo stesso. E, diciamocelo, quando si comincia ad essere contattati per delle campagne pubblicitarie, per delle collaborazioni che fanno guadagnare qualche soldino, mi piace fare bella figura e cercare di fare le cose bene. Quindi ho cominciato a leggere qualche libro del settore e a studiare.
6 Libri sul blogging
Non sapevo, però, da dove iniziare, dal momento che la letteratura, in materia, è vastissima (soprattutto quella d’oltre oceano), così mi sono affidata ai suggerimenti della mia amica Arianna che, di queste cose, ne capisce molto più di me, dato che fanno parte della sua preparazione professionale:
“Inizia con la Carrada, lei è la Bibbia per chiunque voglia scrivere! Lei è la Verità!“
Così, mi buttai a capofitto nella lettura de “Il mestiere di scrivere” di Luisa Carrada.
E’ un libro stupefacente: va bene per chi è alle prime armi e non sa da quale parte rivolgere lo sguardo e cominciare nello scrivere, è adatto a chi invece già sta dentro il settore e vuole saperne di più ed è essenziale anche per i professionisti.
Qui si dipanano le insolute matasse sul mestiere di scrivere, che sia esso un vero lavoro, o un semplice hobby. Stile, ispirazioni, definizioni, qui c’è scritto tutto quello che si deve sapere se si vuole scrivere.
A seguire, il secondo suggerimento della mia amica è stato quello di leggere il testo: “Narrarsi online” di Francesca Sanzo.
Avevo letto il suo libro “102 chili sull’anima“, di cui mi ero letteralmente innamorata, quindi non ho aspettato a far raffreddare questa lettura, che ho subito cominciato quest’altra, di tutt’altro genere, ma di ugual efficacia.
La congruenza con se stessi ed il proprio modo di essere è alla base del messaggio del libro di Francesca Sanzo: oltre a scrivere online, si è anche online, sui propri canali social. E si è una unica persona. Sempre. Quindi per essere credibili, unici, affidabili il segreto è sempre e soltanto uno: essere se stessi. Soltanto così non si delude il proprio lettore e non lo si prende in giro. E anzi, si producono scritti autentici e di valore.
In pratica, questo è quanto viene fortemente ribadito nel libro “Personal branding” di Luigi Centenaro e Tommaso Sorchiotti. Cosa è il personal branding? Come si riesce ad arrivare a chi legge per ciò che realmente si è? Come si costruisce una rete per farsi conoscere?
Lavoro, tanto lavoro e impegno.
Ma anche studio, presenza online e offline.
Sono questi gli aspetti fondamentali.
Perchè niente arriva gratis.
Tutto questo viene riassunto e riproposto nel libro “Pillole di blogging” di Silvia Ceriegi ottimo spunto di inizio per chi vuole cominciare ad aprire un blog ora e avere tutto sottomano, con tanto di riferimenti e link di approfondimento.
E’ vero che bisogna dare ampio spazio alle conoscenze degli algoritmi di visibilità dei vari motori di ricerca, è vero che essere presente sui social network è di fondamentale importanza per avere successo in rete, è essenziale trovare il proprio stile unico e caratteristico, ma innanzitutto “Content is the King“, ovvero: se non si hanno i contenuti giusti, scritti bene e pertinenti, allora puoi anche fare i doppi se non tripli, salti mortali, non servono a niente i tuoi sforzi!
E’ questo che dice Sam Gaidy nel suo libro: “Prima Content poi Marketing”
Vuoi iniziare, invece, senza spendere nemmeno un centesimo e vedere di che pasta sei fatto?
Allora, per gradire, puoi leggere questo ebook “Keep calm and write” di Riccardo Esposito, che è totalmente free. Da qui si apre un mondo, che deve solo essere scoperto e approfondito. Poi sta a te la scelta di quale direzione prendere.
E buona lettura!
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Ottimo articolo, grazie! Sicuramente prenderò il libro della Carrada! 🙂
Grazie mille!
Felice di sapere che ti è stato utile il mio articolo.
Il libro della Carrada è eccezionale.
Poi saprai dirmi.