Last Updated on 13 Settembre 2016 by Micaela

Parecchio tempo fa, avevo letto la recensione di Federica su questo libro per bambini: Che rabbia!
La cosa mi ha incuriosito parecchio e l’ho inserito nella “wish-list” dei libri per le bimbe che periodicamente fornisco alla nonna Lilla e lei, puntuale, l’ha procurato in pochissimo tempo.

Impariamo a riconoscere le emozioni: Che rabbia

Inizialmente sia Miriam e, ancor di più Melania, erano completamente disinteressate a questo libro, tutte immerse come erano in principesse e fate e castelli.
Vedevano solo quello e nient’altro.
A quel punto, abbiamo riposto questa lettura nel dimenticatoio, in cuor mio speravo che prima o poi sarebbe arrivato il momento per tirarla fuori di nuovo.
E infatti, a distanza di qualche anno, è arrivato e, secondo me, pure in maniera efficace.

Fortunatamente la fase della rabbia incontrollata e non capita l’abbiamo superata con entrambe, senza troppe difficoltà, questo libro vuole far comprendere cosa sia questo forte sentimento: la rabbia e perchè ci si sente a volte così cattivi dentro, tanto da voler fare proprio i monelli e distruggere tutto.

Come gestire la rabbia?

Il fatto è che la rabbia è una “Cosa” che se lasciata uscire fuori senza controllo, può davvero fare tanti danni: esattamente come succede al piccolo Roberto della storia, che invitato ad andare in stanza sua dal papà fino a che non si fosse calmato, non riesce a controllarsi, fino a quando la “Cosa” esce fuori e gli distrugge la stanza, persino i suoi giocattoli preferiti!
Lì Roberto allora riprende in mano la situazione e, man mano che si rende conto, la Cosa, da che era grande e spaventosa, diventa un esserino piccolo piccolo, che viene poi rinchiuso in una scatola da Roberto, ormai completamente tranquillo e lucido.

Ecco, Miriam ha ascoltato la storia affascinata e, a tratti, anche un po’ spaventata: le faceva un po’ paura la scena della Cosa che esce fuori dalla bocca di Roberto per distruggere tutto, ma poi capisce cosa succede e come il bimbo affronta tutto quanto.

Finita di leggere, ha cominciato a sfogliare il libro e a tornare sulle pagine “spaventose”… poi l’ha richiuso e mi ha detto: “Rileggiamo?”
E così, abbiamo assaporato ancor meglio tutto quanto.

2 pensiero su “Che rabbia! Il libro”
  1. Grazie del consiglio, sembra proprio un bel libro!
    E’ la prima volta che passo dal tuo blog, che bella la tua famiglia!
    Ciao,
    Serena

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