Rifacendomi spudoratamente al famoso libro di Wonder, voglio aggiungere qualche altro elemento di analisi e…
Last Updated on 6 Agosto 2019 by Micaela
Ho finito di leggere ben 1 libro durante queste 3 settimane di vacanza!
Direi che per stare dietro ai tre marmocchi, come risultato non posso lamentarmi.
Cosa ho letto?
Qualcosa che mi ha aperto un nuovo mondo.
Si tratta del libro di Chiara Cecilia Santamaria: “Quello che le mamme non dicono“. E sono felice.
Sono felice per un sacco di motivi.
Oltre ad essere un libro leggero, piacevole, scorrevole, divertente, ironico… sono felice perchè finalmente son riuscita a leggere un libro intero! CI SONO RIUSCITA, DOPO TEMPO IMMEMORE!
Io che leggevo ore e ore spalmata al sole al mare e macinavo libri di ogni genere: spaziavo dai libruncoli leggeri e frivoli, fino ai gialli, horror, oppure qualcosa di saggistica… insomma, approfittavo delle vacanza per fare man bassa dei libri accantonati in pile durante l’inverno…
Quasi mi sono commossa nel riuscire a leggere un libro e, come se non bastasse, ne ho iniziato un altro, che staziona tuttora sul comodino,ma vabbè, questo è un altro discorso.
Ora mi ritrovo a non avere un attimo di tregua e quella mezzora libera che ho per me, la uso per una doccia o semplicemente per fissare il soffitto da sdraiata e per riprendere fiato…
Mi sono imposta di leggere… non posso esser così cambiata da quando sono mamma… sono sempre io, beh… più o meno… molto meno che più.. quasi all’incirca sono rimasta io…
ecco, voglio somigliare quanto più possibile a quella che ero, arricchendola con quella che sono.
Ci riuscirò?
Per ritornare a prendere in mano un libro di lettura, dovevo farlo con qualcosa che sentivo nelle mie corde e che al tempo stesso non mi avrebbe sdraiato dalla noia (è un attimo per me prendere sonno, eh!), e la scelta è caduta su questo libro qui.
Chiara, diventata mamma inaspettatamente, è molto giovane, ma neanche troppo, si ritrova ad esclamare a se stessa qualcosa del tipo: “Ma che davvero!?”.
Partendo dal suo blog di racconti della sua nuova vita quotidiana, è approdata al suo primo libro.
Affronta tutti i cambiamenti che hanno investito la sua vita, le sue priorità e il suo corpo.
Chiara parla senza troppi fronzoli di quanto sconvolge la vita l’arrivo di un bambino: e da qui il titolo “Quello che le mamme non dicono”, perché dal di fuori, le mamme sembrano sempre tutte perfette e sicure del fatto proprio, ma la realtà è tutt’altro.
La realtà è fatta da ansie, da preoccupazioni, da cose che non si sa come affrontare, di pensieri che ti intrappolano e ti fanno sentire inadeguata e non all’altezza della situazione.
Poi, certo, ci sono i momenti di grande soddisfazione, di amore puro, di sensazioni forti che ti innalzano a livelli mai conosciuti.
Insomma, ci sono due facce della stessa medaglia e sono potenti entrambe. Chiara le sviscera bene, con ironia e realismo.
“Quello che le mamme non dicono” è da leggere. Tutte noi.
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Ma questo non vale!
Anch’io l’ho letto! In 2 mezze giornate o forse meno…
Troppo carino, vero?
Mi sono imbattuta nel suo blog giovedì scorso e venerdì avevo già il suo libro in mano!
E quanto c’ha ragione!
Sì carinissimo, è vero.
Ha ragione su un sacco di cose…
in realtà questo libro si chiama “Pietro” 😉
Mariolla