Dopo aver vissuto questo momento, non riesco a pensare più al tempo come qualcosa che…
Last Updated on 28 Novembre 2018 by Micaela
La cosa che molto piacevolmente sto notando in queste settimane di vacanza e di condivisione di tanto tempo tutti insieme, è che le bimbe si stanno affiantando parecchio tra loro, cominciano a cementare il loro rapporto, si cercano, giocano, inventano storie insieme…
litigano ancora tanto eh, questa brutta abitudine non se la tolgono proprio, ma ci si sta lavorando sopra pure tanto.
Non immaginavo che le vacanze estive sarebbero servite a far conoscere meglio tra loro le bimbe.
In effetti, tutto ciò è logico, ma non c’ero arrivata.
Durante l’anno, tra la scuola a tempo pieno, la vita chiusi in casa e i tempi stretti in tutto, ci rimane ben poco da dedicare a coltivare i rapporti interni alla famiglia, intendo proprio nel senso stretto di nucleo famigliare.
Ora, invece, in queste lunghe, a volte lunghissime, giornate di sole e di spensieratezza, senza orologio alla mano e senza meta precisa, le bimbe possono dare sfogo alla loro fantasia, al loro bisogno di gioco, di simulazione, di correre e di imparare ad intrattenersi da sole.
E spero che questi momenti li conservino e li tengano a mente per tutto il lungo inverno che ci aspetta, proprio per avere molto da condividere.
Sicuramente il fatto che entrambe stiano crescendo, sta aiutando pure tanto: cominciano ad incontrarsi molto di più sui gusti, sui giochi, sul modo di comunicare, sul modo di muoversi e tutto il resto.
Melania è cresciuta: parla e corre e fa un sacco di cose che prima non riusciva a fare o che ancora non le interessavano quindi è andata molto di più incontro a Miriam e ai suoi interessi.
D’altro canto, Miriam ha sviluppato un senso quasi protettivo e si sente grande, ha voglia di insegnare alla sorellina tante cose, ha voglia di condividere quello che lei scopre e che sa fare.
Così ora giocano… e giocano… e giocano…
E soprattutto si alleano contro di noi genitori, si spalleggiano, si danno forza.
Quando ad esempio arriva l’ora del riposino pomeridiano, le sento che parlottando e ridacchiano e canticchiano non appena il papà le accompagna in stanza e chiude la porta… poi come si riaffaccia, loro si rituffano sul letto e fanno finta di dormire, per poi ricominciare non appena il papà si riallontana.
Sono felice di quanto sta accandendo, anche se so che a breve dovrò combattere contro un’alleanza granitica, ma va bene così!
Sorprese su sorprese ad ogni passo per noi grandi, vero? Cosa potremmo volere di più?
Paola