Per la festa della mamma, al nido che frequenta Melania, l'hanno pensata veramente bene quest'anno:…
Last Updated on 11 Febbraio 2020 by Micaela
Per la festa della mamma, al nido di Massimo, per i bimbi che l’anno prossimo andranno alla scuola dell’infanzia, hanno organizzato una giornata intera per bimbi e mamme.
Avevo già fatto questo tipo di esperienza con Melania, due anni fa, e sono stata benissimo.
Una giornata al nido con i piccoletti significa tanto per loro, e anche per noi: riusciamo a comprendere meglio certe dinamiche che le educatrici ci raccontano, li vediamo in un ambiente che si vede essere esclusivamente loro e non nostro e in cui ci accolgono con tanta gioia ed entusiasmo!
Ho visto Massimo interagire con i suoi amichetti e le educatrici. Lui è il solito buffone, simpaticone, amicone, esattamente come fa a casa.
E’ un bimbo molto fisico, a lui piace esprimere le sensazioni attraverso il corpo: se non gli piaci, ti prende a pizze, se gli piaci, ti prende a pizze uguale… ma per la gioia, ovvio!
A parte gli scherzi, l’ho visto così energico e felice di vedermi lì con lui, che già soltanto questo mi ha riempito il cuore di gioia…
La giornata è stata scandita dal ritmo che in genere i bimbi tengono al nido: un paio di laboratori la mattina, intervallati da momenti di gioco libero e canzoncine, e poi tutti al bagno prima di pranzo ed infine tutti a mangiare, dopo aver aiutato ad apparecchiare e a servire in tavola.
Durante il laboratorio di cucina, abbiamo preparato dei dolcetti, di cui noi ormai, siamo espertissimi: i tartufi… un delirio di cioccolata e confettini dappertutto!
E poi è toccato al laboratorio di semina delle piantine.
Il momento in cui ho riso di più è stato durante la canzoncina del buongiorno appena arrivati, in cui tutti i bimbi erano seduti ciascuno in braccio o vicino alla propria mamma, ed erano talmente felici e imbambolati da non riuscire a tenere chiusa la bocca dallo stupore… e invece Massimo con il suo amichetto di marachelle Andrea, altro non facevano che starsene in piedi e muoversi come due rapper sul palco di The Voice, rappando la canzone “Buon-giorno Massimo! Yeah Yeah!”
“Buon-giorno Andrea! Yeah Yeah!”
Ed io ridevo, non sono riuscita a fare altro. Le mie risate si sentivano fin fuori in cortile.
Il momento più toccante e dolce… questo…